Nella porta secondaria di villa Palombara (la “Porta Magica”), a Roma, sull’Esquilino, al di sopra della trave, è rappresentato un grande disco scolpito in cui sono inseriti due triangoli in modo tale da formare una stella a sei punte (i simboli combinati dei quattro elementi: Acqua, Aria, Terra, Fuoco; il Sigillo di Salomone; la Stella di Davide). Intorno al disco c’è un’iscrizione latina (Tria sunt Mirabilia Deus et Homo Mater et Virgo Trinus et Unus) che, tradotta in italiano significa «Tre sono le cose mirabili, Dio e l’Uomo, la Madre e la Vergine, l’Uno e il Trino». Questo significa che la Trinità (l’Uno e il Trino, DEUS Unus) e la Madre-Vergine (Assunta in Cielo), in contesti di questo tipo, hanno a che fare con l’alchimia operativa e significa anche che la “Porta Magica” di Villa Palombara, del marchese di Pietraforte Massimiliano Savelli Palombara, può aiutarci a capire perché (da, Pinello F.P. ,2020, Il Decoro, dalla Cappella Sansevero a Palazzo Bongiorno, Acireale - Catania, Tipheret - Gruppo Editoriale Bonanno). 

Porta Magica

Piazza Vittorio Emanuele II

Roma

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